Il passaggio al mercato libero dell'energia
Il 1° gennaio 2024 terminerà il Servizio di Maggior Tutela per il gas naturale e il 1° aprile 2024 per l'energia elettrica. Tutti i clienti del mercato tutelato saranno quindi obbligati a scegliere un fornitore del mercato libero.
Il mercato tutelato è un mercato regolamentato in cui i prezzi dell'energia sono determinati dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Il mercato libero, invece, è un mercato in cui i prezzi dell'energia sono determinati dai fornitori in base alla libera concorrenza.
Come scegliere un fornitore
Per scegliere un fornitore del mercato libero è necessario effettuare un'analisi comparativa delle offerte disponibili. Tale analisi può essere effettuata autonomamente online o rivolgendosi a un consulente energetico.
Al momento della scelta, è opportuno considerare i seguenti fattori:
- Il prezzo dell'energia: è il fattore più rilevante da considerare. È necessario confrontare le tariffe proposte dai diversi fornitori per individuare l'offerta più conveniente.
- Le condizioni contrattuali: è necessario leggere attentamente le condizioni contrattuali prima di sottoscrivere un contratto. È opportuno verificare le clausole relative alla durata del contratto, alla possibilità di disdetta e al diritto di recesso.
- I servizi aggiuntivi: alcuni fornitori offrono servizi aggiuntivi, quali la bolletta digitale o la domiciliazione bancaria. È opportuno valutare se tali servizi sono convenienti per le proprie esigenze.
Previsioni sui prezzi dell'energia
Le previsioni sui prezzi dell'energia per il 2024 sono incerte. La guerra in Ucraina e la crisi climatica stanno infatti contribuendo ad aumentare i prezzi delle materie prime, quali il gas naturale e il petrolio.
Secondo le stime dell'ARERA, i prezzi dell'energia elettrica potrebbero aumentare del 15% nel 2024. I prezzi del gas naturale, invece, potrebbero aumentare del 20%.
Come risparmiare sull'energia
Ecco alcuni consigli per risparmiare sull'energia:
- Ridurre i consumi: è il modo migliore per risparmiare sull'energia. È possibile ridurre i consumi adottando comportamenti virtuosi, quali spegnere le luci quando non servono o utilizzare gli elettrodomestici in modo efficiente.
- Passare a un fornitore del mercato libero: i prezzi del mercato libero sono generalmente più convenienti rispetto a quelli del mercato tutelato.
- Analizzare la bolletta: è importante analizzare la bolletta per individuare i consumi più elevati e adottare le misure necessarie per ridurli.
- Installare un impianto fotovoltaico: un impianto fotovoltaico consente di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili e di risparmiare sui costi dell'energia.
Incentivi per le imprese
Il Governo italiano ha introdotto una serie di incentivi per le imprese che investono in efficienza energetica e fonti rinnovabili.
Tra gli incentivi più importanti vi sono:
- Superbonus 110%: un incentivo che consente di detrarre il 110% delle spese sostenute per interventi di efficienza energetica e di riqualificazione edilizia.
- Conto Termico: un incentivo che consente di ottenere un contributo economico per l'acquisto e l'installazione di impianti di produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Conclusione
Il 2024 sarà un anno importante per il mercato energetico italiano. Il passaggio al mercato libero e l'aumento dei prezzi dell'energia richiederanno alle famiglie e alle imprese di adottare misure per risparmiare sull'energia.